Piacenti S.p.A. – La Storia della Natività di Betlemme

Piacenti S.p.A il restauro della Chiesa della Natività di Betlemme

La Natività di Betlemme è una delle chiese cristiane più antiche, edificata intorno al 330 su iniziativa dell’imperatore Costantino I e della madre Elena sui resti di un tempio pagano edificato nel periodo di Adriano sui luoghi dove i primi cristiani celebravano la nascita di Gesù, e ampliato e restaurato nel VI secolo nel periodo dell’imperatore Giustiniano I. Il complesso ha subito numerosi ampliamenti e modifiche sia in epoca crociata che nei secoli successivi, presentandosi oggi come un articolato sistema di volumi e strutture che dividono il convento francescano, il monastero ortodosso e il monastero armeno, i tre complessi situati attorno alle mura della basilica. Considerate le esigenze di restaurare le coperture, il tetto a capriate, le superfici murarie, i mosaici, e l’ingresso con la sua porta in legno del XIII secolo, nel 2010, a seguito di un bando internazionale, lo studio preliminare del monumento è stato affidato a un gruppo multidisciplinare coordinato dal Consorzio Ferrara Ricerche (Università di Ferrara), con l’obiettivo di redigere il progetto di restauro e, nel 2013, il governo palestinese ha promosso gli interventi di restauro al complesso la cui esecuzione dei lavori è stata affidata alla società Piacenti S.p.A., sotto la supervisione universitaria.

Per rispondere alle esigenze di cantiere l’azienda Piacenti S.p.A. ha diretto ed eseguito gli interventi di consolidamento della Natività di Betlemme unendo squadre di tecnici e operatori altamente specializzati per ogni settore del restauro; affrontando le porzioni studiando ed utilizzando materiali compatibili e rispettosi del monumento per la tutela e la valorizzazione del complesso.