la settimana livorno – Dalla Basilica di Betlemme agli ultimi giorni di Maria: due interventi dal Meeting

Ancora due interventi dal Meeting a cura di Andrea Capaccioli con le foto di Antonluca Moschetti che in questi giorni ci rendono partecipi di quello che succede a Rimini. Oggi sono particolari gli approfondimenti che ci arrivano. Nel primo, Andrea ci racconta l’incontro con i responsabili del restauro della Basilica di Betlemme, che richiama tanti professionisti italiani (anche toscani e livornesi) in un’opera spettacolare con sorprese artistiche continue, ma che al tempo stesso rappresenta un segnale di pace e condivisione tra le diverse realtà presenti.
Nell’altro si parla invece di Full of Grace, il film proiettato per la prima volta in Europa proprio al Meeting, sui giorni di Maria dopo che le fu strappato suo figlio e che arriverà in Italia entro la fine dell’anno.

Restaurare il cielo incontro sul restauro della basilica della Natività a Betlemme
Il restauro della basilica della Natività a Betlemme non è soltanto un lavoro altamente professionale e delicato, ha un impatto fortemente spirituale. Silvia Stranieri è il talento italiano nel campo del restauro che ha scoperto il settimo angelo della Basilica della Natività a Betlemme. Il suo ritrovamento ha fatto dire a Papa Francesco. “Anche il volto delle nostre comunità ecclesiali può essere coperto da incrostazioni dovute ai diversi problemi e ai peccati […] eppure sotto questo strato che sembra impenetrabile c’è un volto luminoso come quello dell’angelo del mosaico. Cooperate a questo “restauro” perché il volto della Chiesa rifletta visibilmente il volto di Dio incarnato”. Durante l’incontro del Meeting i relatori hanno descritto la ragione della commozione per l’avventura incredibile del restauro integrale della basilica della Natività a Betlemme: “Un’opera dell’uomo che ricostruisce una cattedrale non nel Medioevo, ma oggi”.
La basilica risale al VI secolo e ha superato secoli di storia, assedi, terremoti, guerre, ma da ultimo l’incuria ha avuto la meglio: problemi di stabilità e impermeabilità del tetto, danni ai bellissimi mosaici, ecc. Giammarco Piacenti, presidente della Piacenti S.p.A., la ditta di Prato che si è aggiudicata l’appalto internazionale bandito nel 2013 dalle autorità palestinesi e con il finanziamento di vari soggetti privati anche musulmani, ha descritto con l’aiuto di tante slide spettacolari il lavoro enorme, epocale, che sta coinvolgendo circa 60 ditte, ha portato 170 persone di cui la maggior parte italiani a trasferirsi a Betlemme e mettere a frutto complesse tecnologie, capacità di studio e numerose professionalità.

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