Nel 2009 la Piacenti spa ha eseguito il recupero del prospetto principale della basilica di San Gaudenzio a Novara, oltre ad interventi di monitoraggio e salvaguardia della maestosa cupola realizzata nella stessa fabbrica da A. Antonelli fra il 1841 e il 1876. Dagli studi effettuati sulle fonti iconografiche e documentarie sono emersi interessanti dati sulla conformazione della basilica dalla metà del Cinquecento (nel 1553 Pellegrino Tibaldi ricevette l’incarico del progetto) a tutto il Novecento; ciò ha consentito d’individuare le trasformazioni subite dalla facciata nei secoli, attraverso successivi interventi di scialbatura che ne hanno variato sensibilmente la percezione visiva.
L’intervento è stato perciò mirato al ripristino degli originari equilibri cromatici sulla base dei frammenti dell’intonaco preesistente sugli sfondati e dello scialbo ambrato rinvenuto sulle superfici lapidee sotto uno strato bianco di gesso riferibile ad un intervento novecentesco, che è stato opportunamente rimosso in quanto potenziale fonte di sali disgregativi.
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